Di notte i sogni escono
dal cuscino e vanno in città.
Evitano i pub che si chiamano
Oblomow, Molly’s o London Tavern
e piuttosto scappano vicino
alle piazze poco illuminate, dove spesso
nelle prime ore dell’alba
si può sentirli scalciare i muri
o sbattere contro tubi in plexiglass.
Noi li aspettiamo in piedi.
Lasciamo le chiavi sotto gli zerbini
e urliamo forte se li sentiamo entrare.
Le giornate poi scorrono tranquille.
(bob)
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