lunedì 22 novembre 2010

Da quella volta

Fernando appisolato in bagno
col giornale come se fosse una foglia
di là lei che aspetta

non lui, ma qualcosa che irrompe
violento come uno squillo di tromba.

E dice sono trentatre giorni

“e trentatre sono gli anni di Cristo”
pensa lei “se è per questo”, mentre di là
Fernando sogna in bagno
di guidare una motocicletta. Di quel giorno

che guidò la motocicletta
mentre suo padre non vedeva
e mise sotto un cane
che morì subito e fece una puzza tremenda
per una settimana. E adesso il cane era vivo
ma puzzava ancora come quella vecchia
motocicletta che non aveva più ripreso
da quella volta

e suo padre che morì convinto
di averla guidata solo lui per tutta la vita
perché proprio non voleva saperne
niente. Lei

bussò piano per tre volte ed entrò
come qualcosa che stagnava nel sogno.
“Trentatre giorni” disse “Buona domenica”
fece lui ormai sveglio.

(Bob)